Alza lo sguardo

Più a lungo resto a respirare in questa casa, più la mia salute si deteriora.

Non è soltanto un’osservazione ma un dato di fatto: la dottoressa mi ha detto che la MCS può peggiorare ulteriormente se continuo ad espormi al diserbante che i vicini di casa hanno dato. Non solo non posso più stare nel mio giardino perché comincio a sentirmi così male da non essere in grado di tenermi in piedi, ma perfino al chiuso i purificatori d’aria che ho installato non sono sufficienti. 

Andiamo per qualche ora in un parco naturale sulle colline, per cercare di ridurre il dolore che sta montando. Finalmente il mio corpo ha un po’ di sollievo. Sdraiata, alzo lo sguardo: la foresta nativa australiana è stupenda. Un kookaburra sghignazzante mi tiene compagnia da un albero in lontananza.

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Respirare

Tutti i racconti degni di nota cominciano con una difficoltà da superare.

L’autunno è alle porte. In Australia è la stagione del diserbante! Che piove nei giardini di tutti i vicini di casa come se fosse acqua. Non riuscirò mai a capire fino in fondo la passione degli Australiani per questi giardini “perfetti” in terra battuta, completamente morta ad eccezione dell’isolata pianta in fiore, stupita di essere ancora viva. 

Mi ammalo e vado dalla mia dottoressa, convinta di essermi beccata qualcosa. Con stupore scopro che questi nuovi sintomi sono soltanto una faccia diversa della MCS: l’aria inquinata dal diserbante mi sta avvelenando.

Respirare. Lo diamo sempre per scontato. 

Andiamo alla mia spiaggia preferita per una vera boccata d’aria. A Maslin Beach l’unica cosa che toglie il fiato è la natura.

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